sabato 19 settembre 2009

ELENCO INTERVENTI DIMOSTRATIVI

SIAMO IN POSSESSO DELL'ELENCO DEGLI INTERVENTI DIMOSTRATIVI PREVISTI PER LA GIORNATA DI LUNEDI' 21 SETTEMBRE P.V.

L'elenco è di seguito riportato. Sono previsti arresti, deportazioni, e bruciamenti simbolici di oggetti-libro sequestrati. Chiudetevi in casa!

Secondo un'informativa della questura le azioni più eclatanti, con alta probabilità di scontri, sono previste dalle ore 17.00 con le irruzioni in Via Torre Tonda e alle ore 17.45 con l'irruzione presso la Biblioteca Comunale, con un escalation destinata a culminare in Piazza d'Italia a partire dalle ore 20.00.

Ricordiamo che sin dalle ore 10.00 del mattino sarà attivo lo stand degli “Operatori Fahrenheit” in Piazza d'Italia, presso il quale i cittadini sono invitati a conferire i propri oggetti-libro destinati al riciclo.

h. 09.00 - irruzione presso l'Istituto Tecnico Industriale “G.M. Angioy”, Via Principessa Mafalda
h. 09.45 - irruzione presso l'Istituto Tecnico Commerciale “G. Dessì”, Via Monte Grappa
h. 10.45 - irruzione presso il Liceo Classico “D. A. Azuni”, Via Rolando
h. 11.30 - irruzione presso l'Istituto Magistrale, Via Regina Margherita
h. 12.30 - irruzione presso l'Università di Sassari, Facoltà di Lettere (atrio Via Zanfarino)
h. 12.30 - possibili azioni anche presso la vicina Libreria Koiné, Via Roma

h. 17.00 azione dimostrativa presso la Libreria Odradek, Via Torre Tonda
a seguire: azione dimostrativa presso la Libreria Daedalus, Piazza Univeristà
h. 17.45 Biblioteca Comunale, Palazzo d'Usini, Piazza Tola –
h. 18.45 azione dimostrativa in Piazza Azuni – non si conoscono dettagli
a seguire: azione dimostrativa presso la Libreria Dessì, L.go Cavallotti
a seguire: azione dimostrativa presso la Libreria Messaggerie Sarde, P.zza Castello –
h. 20.00: Piazza Italia – azione finale

Durante tutto il corso della giornata sono anche previste azioni a sorpresa dei partigiani del “Popolo del Libro”, che organizzeranno pubbliche letture di testi e azioni sceniche per coinvolgere i passanti all'ascolto e denunciare la pericolosità dell'Operazione Fahrenheit. Da ciò deriva la possibilità di scontri e l'invito alla massima prudenza.

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